La dieta dimagrante comporta una riduzione del peso corporeo, seguendo un regime alimentare che mandi in deficit calorico. Ci sono numerose diete in giro per il web, tra cui anche quelle che permettono, a chi ne abbia bisogno, di ingrassare. Improvvisarsi nutrizionista o dietologo può essere nocivo per il proprio metabolismo, infatti è sempre bene consultare il medico per richiedere un piano alimentare ad hoc. Ognuno di noi ha le proprie esigenze e solo il medico può inquadrare il proprio fabbisogno corretto.

Illustriamo alcuni tipi di diete

Vi sono quindi diversi tipi di diete, da scegliere in base alle proprie esigenze, la più gettonata è sicuramente la “dieta mediterranea”, più che di dieta però parliamo di uno stile alimentare basato sulla tradizione mediterranea. Essa prevede maggior consumo di carni bianche, pesce e legumi, riducendo quello di insaccati, formaggi, zuccheri, burro, sale bianco e carne bovina.

Dieta a zona

Elaborata dal dottor Eddy Ottoz, definita low carb, in quanto riduce i carboidrati e bilancia correttamente proteine, grassi e carboidrati stessi. Segue lo schema 40-30-40 quindi equilibra i macronutrienti.

Dieta dissociata

La dieta dissociata fu elaborata dal dottor William Howard Hay nel 1911. Prevede il consumo di proteine e di carboidrati in due pasti in momenti diversi della giornata, per questo motivo “dissociata”.Le sue regole basilari sono 5:

• Evitare alimenti raffinati e protendere per il cibo integrale;

• Assumere molta frutta e verdure nei pasti principali;

• Limitare l’uso di proteine e grassi;

• Far trascorrere non meno di 4 ore tra un pasto e l’altro;

• Non associare carboidrati e proteine.