L’insonnia possiamo identificarla come un disturbo del sonno. In questa condizione vi è gran parte della popolazione mondiale; consiste nella difficoltà nel prendere sonno o quando si ha un sonno disturbato e non continuo.

Tra le cause più comuni sicuramente ci sono ansia e stress; tale patologia del sonno colpisce maggiormente donne, anziani, chi lavora su turni, chi soffre di disturbi psicofisici.

Non tutti sanno che esistono tre tipi di insonnia:

• Insonnia iniziale: riguarda, appunto, l’iniziale incapacità di prendere sonno;

• Insonnia intermittente: quando il sonno è interrotto da risvegli continui;

• Insonnia terminale: quando il sonno è disturbato e non è continuo.

Cosa provoca questa condizione ?>

Le cause più frequenti di questo disturbo sono ansia, stress, elevato consumo di caffè o bevande energizzanti, depressione, allergie, lavori notturni.

I sintomi della patologia, invece, sono:

• stanchezza;

• irritabilità;

• difficoltà di apprendimento;

• problemi di memoria e apatia;

• disturbi di tipo psicologico.

Consulta il tuo medico curante

Piccoli consigli per aiutare a contrastare l’insonnia: optare per un’alimentazione leggera a cena che non appesantisca; fare sport quotidianamente (preferibilmente lo yoga); prendersi cura del proprio corpo facendo un bagno caldo prima di mettersi a letto, anche bere una camomilla calda può aiutare a rilassarsi, scegli un materasso comodo, non bere caffè o alcol prima di dormire.

Per conciliare il tuo sonno puoi ricorrere ad espedienti naturali: Infusi di Biancospino, Melissa, Camomilla, Passiflora. Nei casi più gravi rivolgersi al proprio medico, solo lui potrà prescrivere integratori o una terapia farmacologica a base di benzodiazepine.