Allergie primaverili: sintomi e rimedi
La primavera, in molti, fa avvertire il suo arrivo con gli starnuti. Le allergie primaverili si manifestano da aprile a giugno e sono una condizione molto diffusa, spesso i sintomi possono essere facilmente confusi con quelli di un comune raffreddore, tuttavia sono due disturbi che hanno cause originarie diverse. Con il termine allergia si intende una risposta immunitaria esagerata e anomala del nostro sistema immunitario. L’allergia può comparire a qualsiasi età, ma in genere inizia nell’infanzia o durante l’adolescenza.
I sintomi dell’allergia primaverile
I sintomi dell’allergia invadono il nostro corpo soprattutto quando si entra in contatto con il polline, una sostanza che si trova nell’aria sotto forma di polvere sottile rilasciata dalle piante come parte del loro normale ciclo riproduttivo. Il polline contiene proteine che scatenano una risposta da parte del sistema immunitario dei soggetti allergici a livello delle mucose su cui vengono a contatto (naso, occhi, gola e seni paranasali), che diventano irritate, gonfie e infiammate. Tra i pollini più a rischio di scatenare allergia troviamo:
- Graminacee
- Ambrosia
- Parietaria
- Betullacee
I sintomi dell’allergia primaverile non sono tutti uguali, variano da soggetto a soggetto, tra quelli più diffusi: naso che cola e congestione nasale, prurito agli occhi, occhi che lacrimano, starnuti, tosse, prurito al naso, sul palato o in gola. Più raramente si è colpiti anche da altri sintomi come il mal di testa, dolore alle orecchie, gonfiore agli occhi, senso di pressione al petto.
I rimedi
I sintomi delle allergie primaverili possono essere davvero fastidiosi e incidere negativamente anche sullo svolgimento di semplici attività quotidiane. Non esiste una cura unica e definitiva, il trattamento ideale è ovviamente evitare l’esposizione alla sostanza responsabile dei sintomi, ma nel caso dei pollini purtroppo questo è spesso difficilmente praticabile.
I sintomi dell’allergia possono essere contrastati attraverso l’impiego di farmaci:
- antistaminici: sono disponibili sia in forma orale che topica, come colliri e spray nasali. Gli antistaminici ad uso orale donano sollievo a tutti i sintomi dell’allergia. I colliri vengono utilizzati in caso di prurito e lacrimazione agli occhi. Gli spray nasali sono efficaci per la congestione nasale e per ridurre gli starnuti;
- cortisone: i farmaci cortisonici sono molto efficaci nel trattamento di ogni forma di allergia, grazie al loro effetto antinfiammatorio. Possono essere trovati sottoforma di spray nasali, in modo da essere assorbiti localmente e non causare significativi effetti collaterali.
In alcuni casi, il medico, può valutare se raccomandare trattamenti specifici per l’allergia, come l’immunoterapia.