Aprire dolce dormire! Ma qual è la postura corretta per riposare bene?
Uno dei modi di dire più diffusi legati al sonno è “aprile dolce dormire”, un detto secondo cui l’arrivo del mese di aprile e della primavera concilierebbero un buon riposo. Nel mese di aprile il corpo si riattiva, risvegliandosi dal torpore del freddo. Ma allo stesso tempo esso tende a essere colpito da un certo senso di stanchezza e di affaticamento, che portano all’esigenza di dormire più spesso e più a lungo.
Un buon riposo, tuttavia, richiede anche attenzioni specifiche tra queste la scelta del materasso giusto, ad esempio in memory foam che – grazie allo speciale materiale che lo compone – si adatta istantaneamente alle forme del corpo e possiede proprietà anallergiche e antiacaro.
Ma questo non basta! Per un “dolce dormire” è fondamentale anche adottare una posizione ideale mentre si riposa.
La migliore postura per dormire
Tutte le posizioni a pancia in giù, braccia sopra o sotto il cuscino e testa inclinata, per quanto possano essere comode, non vanno bene. Dormire sullo stomaco può peggiorare la qualità del sonno e anche il benessere psicofisico generale, inoltre con con il diaframma compresso, respirare diventa più difficile. Anche il collo non ne trae beneficio, in quanto girare la testa a destra o sinistra lo sottopone a tensioni.
Idealmente la posizione migliore per dormire è quella a pancia in su con le braccia lungo il corpo, questo perché in questo modo il sangue circola in maniera ottimale anche verso gli arti, la schiena è ben sostenuta con le vertebre che ritrovano il corretto allineamento e la muscolatura trova il giusto relax. Soprattutto chi soffre di mal di testa o mal di schiena può trovare sollievo dal dolore dormendo in questo modo. Da supini, inoltre, lo stomaco si rilassa e gli spasmi addominali si riducono, quindi è indicato dormire a pancia in su anche in caso di mal di stomaco.
Al secondo posto delle migliori posture per dormire, c’è quella sul fianco (o posizione fetale). La posizione naturale del feto è quella adottata dalla maggior parte delle persone al mondo (circa il 41%). Ginocchia piegate e vicine al petto, testa in avanti, braccia spesso sotto il cuscino.
La posizione sul lato destro è molto consigliata per chi soffre di insufficienza cardiaca, di apnea notturna e per chi tende a russare molto. Per i soggetti che soffrono di reflusso gastroesofageo, la posizione sul fianco sinistro è quella più indicata.