Dimill*collirio 10ml 0,01%
- Disponibilità: Disponibile
- Codice:032163014
- Brand: SIT LABORATORIO FARMAC. Srl
100 ml contengono: - Benzalconio cloruro 0,01 g. Per l’elenco completo degli eccipienti vedere, paragrafo 6.1
EccipientiSodio cloruro; acqua distillata di Matricaria Chamomilla e Hamamelis Virginiana sterile; acqua depurata.
Indicazioni terapeutichePer la disinfezione dell’occhio anche irritato da polvere, fumo e smog.
Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilità verso i componenti. Non usare in bambini al di sotto dei 12 anni, salvo diversa indicazione del medico.
PosologiaInstillare due gocce di prodotto in ciascun occhio, due o tre volte al giorno. NON SUPERARE LE DOSI CONSIGLIATE.
ConservazioneQuesto medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
AvvertenzeNon usare per i trattamenti prolungati; dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili consultare il medico. L’ingestione o l’inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi, talvolta fatali. Evitare che la punta del contagocce venga a contatto con gli occhi. Il benzalconio cloruro può causare irritazione agli occhi. Eviti il contatto con lenti a contatto morbide. Tolga le lenti a contatto prima dell’applicazione e aspetti almeno 15 minuti prima di riapplicarle. E’ nota l’azione decolorante nei confronti delle lenti a contatto morbide. Non usare mentre si indossano lenti a contatto. In caso di ingestione accidentale del prodotto consultare immediatamente un medico. Attenzione: non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione. Il prodotto è solo per uso esterno. È da evitare l’applicazione in caso di infiammazioni, ferite o abrasioni corneali. L’uso, specie prolungato, dei prodotti per uso topico può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione, in tal caso interrompere il trattamento e consultare il medico per istituire una idonea terapia.
InterazioniEvitare l’uso contemporaneo di altri antisettici e detergenti.
Effetti indesideratiE’ possibile il verificarsi, in qualche caso, di intolleranza (bruciore o irritazione), peraltro priva di conseguenze, che non richiede modifica del trattamento.
SovradosaggioAlle normali condizioni d’uso non sono stati riportati danni da sovradosaggio. L’ingestione accidentale può provocare nausea e vomito. I sintomi di intossicazione conseguenti l’ingestione di quantità rilevanti di composti ammonici quaternari comprendono dispnea, cianosi, asfissia conseguenti alla paralisi dei muscoli respiratori, depressione del SNC, ipotensione e coma. Nell’uomo la dose letale è 1-3 g. Il trattamento dell’avvelenamento è sintomatico: somministrare se necessario dei lenitivi. Evitare emesi e lavanda gastrica.
Gravidanza e allattamentoNon è controindicato.