Dermatite atopica: cos’è e come combatterla
Quando si parla di dermatite, in linea generale, ci si riferisce a un disturbo legato a una sorta di infiammazione cutanea, di varia intensità, e i cui sintomi sono ben noti, a differenza delle cause. Nota anche come eczema atopico, colpisce spesso i bambini, manifestandosi, solitamente, nelle pieghe cutanee (ginocchia, gomiti, collo), oltre che sul viso.
Ma proseguiamo per gradi.
La dermatite atipica è un disturbo che spesso porta la pelle a essere molto più sensibile del solito, portandola a reagire in manierà più intensa ai fattori ambientali quali gli sbalzi di temperatura, i colpi di freddo e l’inquinamento.
Il freddo, nello specifico, è dannoso per la funzione della barriera cutanea, che non riesce a trattenere più le molecole di acqua, lasciandole evaporare e causando quindi secchezza. La pelle diventa tesa e ruvida e vengono persi molti lipidi di superficie e con essi i principi benefici che legano l'acqua.
Si crea, quindi, una condizione di secchezza reiterata su cute a tendenza atopica, che inficia il flusso di acqua verso gli strati di pelle superiori.
Come anticipato, le cause non sono sempre semplici da comprendere, mentre i sintomi, oltre alla secchezza, sono simili a quelli afferenti a diversi disturbi cronici della pelle, come infiammazioni e lesioni eritematose, legate a prurito e irritazioni.
Fattori incisivi
I fattori noti quali aspetti che predispongono alla dermatite atopica sono:
- lo stato psicosomatico della persona;
- l’ambiente dove si è cresciuti;
- la genetica;
- il sesso: le donne ne sono più colpite.
I fattori che invece possono scatenare il disturbo nei soggetti predisposti o che già ne soffrono, sono:
- stress;
- contatto con prodotti aggressivi;
- colpi di freddo e sbalzi di temperatura;
- indossare indumenti di lana o irritanti;
- la secchezza cutanea;
- ipersudorazione.
Rimedi
Può capitare che la dermatite atopica vada via senza particolari cure, o comunque andare incontro a una specie di remissione senza specifici trattamenti: lungo il corso della pubertà il disturbo potrebbe andare addirittura in totale remissione, tornando a farsi vivo quando si arriva in età adulta.
Un trattamento definitivo per la dermatite atopica non è stato ancora trovato, anche se è possibile dilazionare i tempi durante i quali è in remissione, oltre che poter alleviare l’intensità dei sintomi seguendo una alimentazione ideata ad hoc e prendendosi cura della profonda idratazione cutanea, che deve essere messa in atto sia dall’esterno (con creme e prodotti dedicati) che dall’interno (assumendo almeno 1,5 litri di acqua al giorno).
È importante tenere alla larga alcuni alimenti che potrebbero acuirne i sintomi, quali pomodori crudi, insaccati, pesce azzurro, formaggi fermentati, frutti di mare, cioccolato, frutta secca, fragole, banana, ananas, kiwi e albume d’uovo.
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