Disturbi intestinali in vacanza: i nostri consigli per evitarli
Quando si parla di disturbi intestinali si fa riferimento a una serie di disturbi che coinvolgono la funzionalità dell’intestino, l’organo nel quale si completa la digestione degli alimenti, nel quale avviene l’assorbimento della maggior parte delle sostanze nutritive e l’evacuazione dei prodotti di scarto attraverso le feci.
Tra i disturbi intestinali più comuni ricordiamo la diarrea, la stitichezza e il meteorismo.
In vacanza, a causa del repentino cambiamento di routine e di abitudini alimentari, l'equilibrio della flora batterica intestinale viene compromesso. Il nostro corpo, infatti, abituato a ritmi sempre uguali, cambia le regole troppo velocemente e non permette alla flora batterica di adeguarsi. Eventuali drink insoliti e alimenti nuovi, mai sperimentati prima, possono ulteriormente incidere sul già interrotto equilibrio intestinale.
Per prevenire tali disturbi, evitando di doversi affidare troppo ai farmaci esistono soluzioni alternative come l’assunzione di probiotici e prebiotici, sicuri e privi di controindicazioni, adatti alleviare i segni dei disturbi digestivi come stitichezza e diarrea.
Inoltre, un consiglio evergreen è quello di curare l’alimentazione e seguire uno stile di vita sano: ritmi regolari, riposare a sufficienza mangiare orari fissi e senza fretta, niente fumo e tanto esercizio fisico. Anche la respirazione e il rilassamento muscolare rappresentano un buon modo per combattere l’ansia e lo stress. Non farti sopraffare dall’ansia e dallo stress del viaggio!
Se si vuole intervenire invece alla fonte del malessere, è utile migliorare il tono dell’umore e l’equilibrio psichico: assumere melatonina, in questo caso, si rivela utilissimo per migliorare nell’equilibrare gli stati umorali, regolare i ritmi circadiani e quelli di sonno-veglia, offrendo dunque anche benessere nel tratto gastrointestinale.
Spesso è utile, su indicazione di un medico, assumere prodotti specifici per la flora intestinale; questi possono aiutare a ridurre il rischio di diarree del viaggiatore. Il trattamento dovrebbe iniziare qualche giorno prima del viaggio e continuare per tutta la durata del soggiorno. Discuti il tuo piano di prevenzione con il medico prima di intraprendere il tuo viaggio.