PIROXICAM ABC*GEL 50G 1%
- Disponibilità: Articolo esaurito
- Codice:025103045
- Brand: Abc farmaceutici spa
100 g di gel contengono: Principio attivo Piroxicam g 1
EccipientiIdrossietilcellulosa, glicerina, polietilenglicole 300, alcool, metile p-idrossibenzoato,propile p-idrossibenzoato, essenza di lavanda, monoetanolamina, acqua depurata.
Indicazioni terapeuticheStati dolorosi e flogistici di natura reumatica o traumatica delle articolazioni, dei muscoli, dei tendini e dei legamenti.
Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilità individuale accertata verso il farmaco.
PosologiaSpalmare un’opportuna quantità di gel sulla parte dolorante massaggiando lentamente fino a completo assorbimento, ripetendo la somministrazione 2-3 volte al giorno.
ConservazioneIl preparato deve essere conservato "nelle ordinarie condizioni ambiente" previste dalla F.U.IX Ed.
AvvertenzeLa quantità di piroxicam assorbita attraverso la cute a seguito di applicazioni di Piroxicam ABC gel non raggiunge di norma livelli plasmatici tali da rendere valide le avvertenze e da esporre a rischi di effetti collaterali relativi alla somministrazione del farmaco per via sistemica.
InterazioniPer quanto noto è estremamente improbabile che il piroxicam, somministrato per via topica, spiazzi altri farmaci legati alle proteine plasmatiche. Tuttavia occorrerà vigilare ed apportare eventuali aggiustamenti dei dosaggi per quei pazienti trattati contemporaneamente con Piroxicam ABC gel ed altri farmaci con elevato legame proteico.
Effetti indesideratiL’uso, specie se prolungato del prodotto, può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione o di irritazione locale; in tali casi, occorre interrompere il trattamento ed istituire, se necessario, una terapia idonea.
SovradosaggioNon sono stati riportati in letteratura casi di sovradosaggio.
Gravidanza e allattamentoIn via prudenziale si sconsiglia l’uso del prodotto in gravidanza, a meno che il medico non lo ritenga assolutamente necessario. Il piroxicam inibisce la sintesi e la liberazione delle prostaglandine mediante un effetto sulla prostaglandinbiosintetasi. Questo effetto, come per altri farmaci antinfiammatori non steroidei, è stato associato con un aumento di frequenza di eventi distocici e di parto protratto in animali gravidi nei quali la somministrazione del farmaco fu continuata nella parte finale della gravidanza.