Inverno, nebbia, un po’ di pioggia, niente sole per giorni… una bella ricetta per la depressione!

Effettivamente non è che sia il clima perfetto per sentirsi di buon umore, ma ci sono persone che più di altre soffrono dei cambiamenti climatici e delle giornate uggiose, i meteoropatici! 

La meteoropatia è un termine che indica l’insieme di alcuni disturbi di natura fisica e neurovegetativa che si manifestano a seconda delle variazioni del tempo meteorologico o dei cambi di clima stagionali.

La meteoropatia colpisce numerose persone: chi ne è soggetto tende a manifestare alcuni sintomi tipici, soprattutto durante l’inverno, nei cambi di stagione o addirittura in base ai cambiamenti giornalieri. Tipicamente i meteoropatici tendono a manifestare apatia, irritabilità, mal di testa e svogliatezza.

La meteoropatia non sembra avere una causa sebbene uno degli aspetti principali è legato alla diminuzione delle ore di luce. Ciò porta ad una alterazione della produzione di alcuni ormoni da parte dell’ipotalamo (in particolare della serotonina, il principale mediatore chimico dello stress).

I principali disturbi collegati alla meteoropatia sono astenia, nervosismo, irritabilità e disturbi del sonno. Inoltre, le variazioni metereologiche possono portare alla riacutizzazione di sindromi depressive, ansiose e melanconia protratta.

Come possiamo combattere questi stati d’animo negativi?

Non esistono trattamenti farmacologici in grado di risolvere alla radice la meteoropatia. Il primo aspetto, di fondamentale importanza, riguarda quello di prendere consapevolezza del proprio essere. Riuscire a individuare se si soffre di metereopatia è un ottimo inizio, che favorisce la comprensione di sé.

Una volta appurata queste tendenza, è importante non essere passivi: è fondamentale assumere un corretto stile di vita, volto a modificare la visione dell’inverno e dell’autunno, ma anche dei vari cambi repentini. Fra le tecniche maggiormente efficaci vi sono le modalità di gestione dello stress, quali ad esempio corsi di yoga, meditazione, mindfullness e training autogeno. Queste tecniche aiutano a migliorare la coscienza di sè e il rapporto con la propria psiche.