Pressione arteriosa: quali sono i valori normali e come tenerla sotto controllo
La pressione arteriosa è la misurazione di quanto il sangue preme contro le pareti delle arterie e dei vasi sanguigni. È alta quando il sangue preme con forza superiore al normale. Soffrire di pressione alta per un periodo prolungato può compromettere la salute di organi come cuore, cervello, reni e altri.
È alta quando il sangue preme con forza superiore al normale. Soffrire di pressione alta per un periodo prolungato può compromettere la salute di organi come cuore, cervello, reni e altri.
La pressione 120-70 mmhg è definita genericamente pressione arteriosa normale, in quanto corrisponde ai livelli di pressione ideali che identificano un buon funzionamento del cuore e una gittata cardiaca, nella norma.
In generale prevenire significa mettere in atto un insieme di comportamenti, attività, azioni e interventi diretti a impedire che si verifichino fatti considerati dannosi. In medicina la prevenzione è di vitale importanza e lo diventa ancora di più quando si tratta del cuore.
Per fortuna, però, esistono dei per modi per tenerla sotto controllo, vediamo quali:
- Come succede per altre condizioni, anche nel caso della pressione arteriosa, l'alimentazione può giocare un ruolo decisivo. Il sale è il principale nemico se si soffre di pressione alta; inoltre, un consumo equilibrato di cibo orientato verso la verdura, la frutta, i carboidrati integrali e i grassi insaturi può favorire la normalizzazione della pressione. In generale, è buona norma:
- Eliminare i cibi spazzatura, in generale quelli confezionati. Sono ricchi di sale, utilizzato per insaporirli e conservali a lungo.
- L'olio extravergine di oliva, che in Italia usiamo come condimento principale, ha effetti benefici sulla pressione, assumerne due cucchiai al giorno, gioverà alla vostra pressione grazie all'azione dei fenoli in esso presenti.
- Mangiare più frutta evitando di bere succhi industriali.
- Passare dalle farine bianche ai carboidrati integrali grazie al contenuto di fibre.
- Evitare il ricorso a cibi processati come gli insaccati notoriamente ricchi di sale, regolare il consumo dei lattici e mangiare meno carni rosse.
- Evita l’eccesso di peso, pratica regolarmente attività fisica .
Ricorda che un giro vita superiore a 102 centimetri per gli uomini e a 88 centimetri nelle donne è già un rischio per il tuo cuore.
Numerosi studi hanno confermato che il movimento sotto forma di pratica regolare e costante dell’attività fisica e sportiva, porta a notevoli miglioramenti per la pressione.
- Evita il fumo.
Il fumo di sigaretta aumenta la pressione sanguigna restringendo le arterie, danneggiando il muscolo cardiaco e diminuendo la quantità di ossigeno. Le donne fumatrici che assumono anche farmaci contraccettivi possono andare incontro ad un rischio maggiore di sviluppare ipertensione, infarti e disturbi cardiovascolari, specie se hanno più di 35 anni.
- Riduci le condizioni di stress.
Se siamo stressati e preoccupati per la maggior parte del tempo, il corpo produce più adrenalina, le coronarie si stringono, sale la frequenza cardiaca e se c’è aterosclerosi il rischio di infarto è concreto. Usa tecniche di rilassamento, ascolta la tua musica preferita, passa più tempo con chi ti fa stare bene.
- Controlla i valori dei grassi nel sangue in particolare del colesterolo.
La presenza di valori elevati di colesterolo rappresenta un fattore di rischio negativo che potenzia l’effetto dell’ipertensione nei confronti del rischio cardiovascolare.