Vista offuscata: perché succede e come intervenire
Vista offuscata, annebbiata o appannata sono tutti termini per indicare una perdita temporanea o graduale della acuità visiva, cioè della capacità di mettere a fuoco le immagini e distinguerne con nitidezza ogni particolare.
Ma perché succede?
L’appannamento visivo si può presentare in qualsiasi fase della vita; tuttavia le cause variano a seconda dell’età: Con l’avanzare dell’età le cause sono più frequentemente legate alla perdita di trasparenza del cristallino ossia alla cataratta.
Generalmente la cataratta senile si instaura progressivamente col passare degli anni e chi ne soffre potrebbe non avvertire eventuali cambiamenti finché non supera un livello-soglia. L’evoluzione delle tecniche chirurgiche permette la sostituzione del cristallino opaco con uno artificiale (trasparente), che generalmente riporta l’acuità visiva a valori buoni o soddisfacenti.
Un altro tipo di appannamento si può verificare durante l’attacco acuto di glaucoma, unitamente alla comparsa di altri segni e sintomi quali: occhi rossi, dolore oculare intenso, edema corneale, visione di aloni attorno alle luci, mal di testa.
I più giovani possono invece soffrire di offuscamento della vista a causa di un’uveite (infiammazione che coinvolge uno degli strati che compongono il bulbo oculare, detto ùvea). Il paziente affetto da uveite presenta occhio arrossato, dolore agli occhi accompagnato a volte da mal di testa, vista offuscata indipendentemente dalla lacrimazione. La terapia si avvale dell’uso di colliri midriatici (che dilatano la pupilla), colliri antibiotici e cortisonici.
Un’altra patologia che può facilmente indurre a vedere sfocato è la cheratite (infiammazione della cornea), che può essere causata da agenti infettivi (virus, batteri, protozoi e funghi), agenti fisici (raggi ultravioletti) e malattie sistemiche. L’infezione viene curata con l’uso di colliri antibiotici e antinfiammatori steroidei.
Anche la congiuntivite può causare appannamento a causa di alterazioni qualitative e/o quantitative del film lacrimale (ad esempio si possono avere secrezioni mucose o purulente e occhio che lacrima in maniera copiosa), così come le blefariti possono provocare analoghe alterazioni. Infine l’annebbiamento visivo può essere causato anche da un trauma oculare, con contemporanea presenza di occhio rosso.
Non necessariamente (spesso non vi è correlazione tra la gravità oggettiva della patologia e la sensazione soggettiva), ma se il problema persiste è importante consultare un oculista. Ci possono essere casi in cui la visione risulta molto appannata, per esempio se la cornea perde parte dell’epitelio, oppure se si soffre di una patologia come il glaucoma. In ogni caso, bisogna sempre sottoporsi periodicamente a visite di controllo.